Agli inizi del nuovo
millennio, all’interno del forum collegato al nascente sito irpino.it,
si dibatteva sull’impatto che le nuove tecnologie avessero potuto
portare nella nostra comunità territoriale. In particolare, il dibattito
si concentrava sulle possibilità offerte dalla Rete, allora agli albori.
Attraverso quelle discussioni furono elaborati diversi progetti, dall’e-commerce,
fino all’informazione locale, passando per il turismo, la divulgazione e
la promozione dei beni materiali ed immateriali. E proprio su quest’ultimo
aspetto, motivati dal senso di appartenenza, un gruppo di amici
concentra il proprio interesse.
Il lavoro sui beni materiali (archeologici, artistici, paesaggistici)
portò alla realizzazione di un museo virtuale che ebbe il suo apice
nella realizzazione di una mostra permanente presso il restaurato
palazzo ducale, dal titolo Gli ultimi abitanti del Trappeto. L’evento fu
realizzato con il supporto dell’Ente comunale che si fece carico delle
spese. Qualche tempo dopo, gli autori di quel progetto, pubblicarono un
volume che porta lo stesso titolo dato alla mostra.
Il lavoro sui beni immateriali (canti e suoni autoctoni, recupero del
dialetto, ricerche sul campo) portò, nel 2012, ad una campagna di
rilevamenti a Montecalvo Irpino che, ben presto, si estese ai paesi
limitrofi. Il risultato ad oggi è un vasto archivio di oltre 200 ore di
registrazione audio-video, (comprendenti canti, suoni, interviste, detti
antichi ed altre espressioni dialettali), nonché di centinaia di
fotografie e di una pubblicazione dal titolo Alan Lomax: il passaggio a
Montecalvo irpino.
Gli autori, sempre più impegnati a valorizzare la ricerca della
Tradizione, e particolarmente la cultura orale, decisero di costituirsi
in forma associativa. Nacque l’associazione Lomax & Carpitella, evidente
omaggio ai due grandi etnomusicologi che negli anni 1954 e 1955 girarono
l’Italia per realizzare quella che ad oggi è considerata la prima grande
esplorazione sonora, fondamentale per il futuro studio della musica
tradizionale italiana.
Perché registriamo
Il fine della ricerca è registrare gli ultimi scampoli di una cultura,
quella orale di origine contadina o comunque delle classi subalterne,
che ci permette di identificarci a tutt'oggi come comunità territoriale.
Per questo, il materiale viene raccolto col solo fine dello studio e
dell’approfondimento.
Ogni contenuto raccolto è a disposizione dei soggetti che lo hanno
prodotto e di coloro che, con le proprie informazioni, lo hanno reso
possibile. Tutti i materiali possono essere richiesti ed ottenuti via
web oppure, nel caso tale canale non sia disponibile o raggiungibile per
alcuni utenti, tramite posta ordinaria. Possiamo, nel caso occorresse,
fare più di una copia senza alcun impegno da parte del repertato.
Qualora si rendesse necessaria la pubblicazione, in qualsiasi forma, di
foto o filmati, sarà chiesta in ogni caso l’autorizzazione dei soggetti
coinvolti. Anche nell’eventualità di ripensamento successivo alla
pubblicazione, sarà possibile richiedere la rimozione del contenuto
pubblicato.
Il repertato conserva sempre e comunque la proprietà intellettuale dei
singoli contributi, sia quando la sua performance sia stata oggetto di
una registrazione audio-video, sia nel caso che l’interessato appaia in
uno scatto fotografico.
Può accadere che il materiale raccolto venga inviato, sempre previo
consenso dei soggetti repertati e/o coinvolti, ad organizzazioni
no-profit, quali:
- Museo etnomusicale di Montemarano Celestino Coscia e Antonio Bocchino;
- Associazione Altro Sud (www.archiviosonoro.org);
- Archivio Etnomusicale dell'Accademia di Santa Cecilia in Roma
- Enti istituzionali presenti sul territorio o altre Associazioni che
operano nello stesso campo;
- Docenti universitari con i quali sussiste un rapporto di interscambio
di informazioni.
Inoltre, i materiali raccolti possono essere oggetto di pubblicazioni di
tipo CD book (libro + CD). In questo caso i contenuti saranno proposti
come documenti sonori, e dunque, scevri di qualsiasi intervento di
miglioramento audio, che ne falsificherebbe l’autenticità. In quest’ultimo
caso, i soggetti e/o gli artisti artefici delle performance registrate,
saranno contattati di persona.
Per ulteriori chiarimenti sulle modalità e i fini perseguiti, si rimanda
allo statuto associativo che, prontamente, sarà inviato nel caso ne
fosse fatta richiesta.
Restiamo a disposizione degli interessati, ai seguenti recapiti:
Associazione Etnomusicale
Lomax & Carpitella
Via Mauriello 10/A
83037 Montecalvo Irpino AV
Tel.: 3333917019 /
3393711208
Web
http://win.irpino.it/lomaxcarpitella/index.htm
http://www.irpino.it/blog/
https://www.facebook.com/LomaxCarpitella/
E-mail
lomaxcarpitella@libero.it
Il direttivo:
• Francesco Cardinale cell. 3333917019 email:
fcardina@irpino.it
• Antonio Cardillo cell. 3393711208 email:
cardillo20@gmail.com
• Vincenzo Grasso email:
gravin86@libero.it
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